OBIETTIVO 2

Con decisione della Commissione europea n. C (2811) del 23 novembre 2001 è stato approvato il Documento Unico di Programmazione Obiettivo 2 della Regione Friuli – Venezia Giulia per il periodo di programmazione 2000-2006.
L’obiettivo generale del programma è accelerare la crescita, l’occupazione, la riconversione e l’innovazione produttiva delle aree regionali ammesse all’Obiettivo 2, promuovendone la saldatura e l’integrazione con le aree maggiormente dinamiche della stessa regione. Lo scopo è inoltre quello di contribuire, in quest’ambito, ad un rafforzamento anche strutturale delle aree montane in una prospettiva di recupero di tali territori all’economia di mercato, promuovendo il completamento della riconversione delle aree in regime di sostegno transitorio.
Il sostegno comunitario a titolo dell’Obiettivo 2 è rivolto soprattutto alle zone rurali in declino e alle aree industriali in fase di mutazione socioeconomica, nonché ad alcune zone dipendenti dal settore della pesca che si trovano in una situazione di crisi.
L’attuale Documento interessa 128 Comuni della Regione su un totale di 219 nel Friuli- Venezia Giulia, di cui tutti quelli della Provincia di Trieste, 13 della Provincia di Gorizia, 21 della Provincia di Pordenone e 88 della Provincia di Udine.
La popolazione dell’area ammissibile all’obiettivo 2 è pari a 278.683 abitanti – pari al 23 % del totale – su un totale regionale di 1.185.172 abitanti (dati 1999).

Il finanziamento ottenuto dal Parco è inserito all’interno dell’Azione 3.1.1 “Valorizzazione e tutela delle risorse ambientali, naturali, culturali”
L’Azione 3.1.1 ha come finalità la tutela, valorizzazione e promozione turistica del patrimonio naturalistico, ambientale e paesaggistico del territorio, nonché la diffusione della coscienza ambientale, la conoscenza e interpretazione dei valori naturalistici, anche attraverso la realizzazione di mostre ed esposizioni didattiche attinenti le tematiche ambientali .
Il Parco naturale delle Dolomiti Friulane, attraverso questi finanziamenti ha portato a termine nel 2003, 2 interventi che rientrano pienamente in tali finalità:

  • Completamento dell’allestimento del Centro Visite di Forni di Sopra
  • Allestimento espositivo del Centro Visite di Frisanco

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

1) TITOLO DEL PROGETTO: Completamento dell’allestimento del Centro Visite di Forni di Sopra

TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI

L’intervento eseguito presso il Centro Visite di Forni di Sopra ha interessato il secondo piano dell’edificio, dove sono state ricavate una biblioteca ed un ufficio informazioni per il Parco, ed il terzo piano con la realizzazione di una saletta polifunzionale
Grazie al completamento dell’intervento di conservazione tipologica cui è stato sottoposto l’edificio da un lato, e l’inserimento degli impianti (elettrico, termico ed ascensore) dall’altro, anche il secondo piano può essere utilizzato efficacemente mettendolo al servizio delle attività del Parco. In particolare questi ospita la biblioteca multimediale del centro visite, un deposito per le attrezzature, un ufficio per le attività di gestione del Parco.
Il terzo piano dell’edificio è stato adibito a sala polifunzionale. La sala è stata dotata di sistema video/data/dia-proiettore, collegamento internet per videoconferenze, impianto mixer selettivo per amplificare le varie sorgenti di segnale (CD, DVD, Tape, Mic, PC, etc.) garantendo così l’effettuazione di seminari, videoconferenze, proiezioni di video magneto/ottici, diapositive, interfacciamento da PC, lezioni interattive.
Il locale è stato dotato di arredi, consisteni in poltroncine, tavolo per relatori con poltrone, tendaggi oscuranti, nonché dell’impianto di illuminazione.

Tempistiche: i lavori sono stati realizzati nel 2003 ed i locali sono pienamente fruibili.

Finanziamento: l’importo complessivo dell’intervento ammonta a € 69.262,52 , così suddivisi: 33% a carico dello stato, 20% a carico del FESR (Fondo europeo di Sviluppo Regionale), il rimanente 47% messo a disposizione dall’Ente Parco.

 

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

2) TITOLO DEL PROGETTO: Completamento dell’allestimento del Centro Visite di Frisanco

TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI

Con l’intervento n. 2 si è inteso dare piena funzionalità alla struttura del Centro Visite di Frisanco, recuperando la memoria della funzione originaria dell’ex-latteria, con richiami all’attività malghiva ed all’ambiente naturale del Parco, supportati da una postazione logistico-informativa e da una sala polifunzionale.
L’intervento in oggetto prevede sostanzialmente tre tipologie operative:
fornitura di arredi interni per un ufficio al piano terra e per la sala polifunzionale al secondo piano;
allestimento mostra sull’arte casearia;
allestimento mostra illustrativa degli alpeggi e dell’attività di monticazione nell’ambito del Parco Naturale Dolomiti Friulane. È stata inoltre allestita una sezione dove sono documentati gli aspetti generali e le caratteristiche naturalistiche del Parco.
L’allestimento della mostra sull’arte casearia ha inizio nella zona nord dell’atrio dove si trova l’installazione di un grande pannello inclinato in cui sono riprodotte – in gigantografia – alcuni testi e documenti riguardanti la latteria di Poffabro (atto istitutivo, libretto sociale, ecc.) con una voce narrante che comincia il “racconto”.
All’interno della sala della latteria sono stati restaurati gli strumenti ancora esistenti (caldaie, presse, ecc.) con la ricostruzione dell’ambiente originario.
Ogni oggetto presenta il nome scritto in italiano, friulano e inglese con una breve descrizione d’uso; sono descritte le diverse fasi di lavorazione del latte per la produzione dei suoi derivati. Brevi filmati proiettati documentano il tipo di attività svolta.
Al piano primo e stata allestita la mostra riguardante la monticazione e alpeggio nel territorio del Parco.
All’interno della stanza sono stati installati alcuni pannelli illustrativi con descrizioni ed immagini riguardanti la monticazione e l’alpeggio, con particolare riferimento alle malghe presenti nel territorio del parco.
Sempre al primo piano si trovano dei pannelli illustrativi delle peculiarità naturalistiche della Valcellina e altri riguardanti gli aspetti geologici, faunistica e flogistici dell’intero territorio del Parco.
Al piano secondo è stata ricavata la sala polifunzionale completa di arredi impianti e sistema di videoproiezione.

Tempistiche: i lavori sono stati realizzati nel 2003 ed i locali sono pienamente fruibili.

Finanziamento: l’importo complessivo dell’intervento ammonta a € 183.470,63, così suddivisi: 49% a carico dello stato, 30% a carico del FESR (Fondo europeo di Sviluppo Regionale), il rimanente 21% messo a disposizione dall’Ente Parco.