10. ANELLO LUNGO IL FIUME TAGLIAMENTO

Bella passeggiata di fondovalle con dislivelli minimi, adatta anche a famiglie con bambini e scolaresche, con numerosi spunti naturalistici e storici.

COMUNE

FORNI DI SOPRA

PARTENZA

PARCHEGGIO CENTRO SPORTIVO ZONA DAVOST, FORNI DI SOPRA (878M SLM)

ARRIVO

PARCHEGGIO CENTRO SPORTIVO ZONA DAVOST

PERIODO CONSIGLIATO

TUTTO L’ANNO, ANCHE CON CIASPOLE D’INVERNO

TEMPO DI PERCORRENZA

5 – 6 ORE

PUNTI DI APPOGGIO

ASSENTI, DIVERSE POSSIBILITÀ DI RIENTRO ANTICIPATO

Si parte esattamente alle spalle dei laghetti in località Davost lungo un sentiero senza segnavia CAI ma ampio, evidente e frequentato.

Con il Tagliamento a sinistra si arriva ad un primo punto geologicamente interessante: un affioramento di rocce gessose che generano un versante franoso e instabile.

Sono state fatte in questa zona diverse ed interessanti opere di ingegneria naturalistica che mostrano come si possa operare in modo non invasivo sul territorio.

Il sentiero si restringe ma rimane evidente; attraversa alcuni piccoli ruscelli e passa vicino ad alcuni stavoli, qualcuno recuperato come case vacanza.

In questi luoghi si può leggere la storia di un territorio montano: le fasi dell’alpeggio con il primo pascolo lungo i versanti del paese, l’abbandono degli stessi con la ricrescita spesso incontrollata del bosco, le varietà di alberi da frutta che crescevano vicino ai casolari.

Giunti a un ponte lo si attraversa per fare un breve tratto su strada asfaltata fino ad un altro ponte dove si riattraversa per prendere la strada forestale in direzione sud-est (il fiume rimane alla nostra sinistra).

Dopo poche decine di metri sulla destra si trova un grande formicaio di Formica rufa e subito dopo una piccola torbiera ricca però di specie floristiche e faunistiche interessanti.

Spesso queste piccole zone umide sono i tra i principali contenitori di biodiversità del territorio montano.

Proseguendo si arriva ai casolari e prati di Località Piniei: uno dei prati più aperti e panoramici del territorio fornese.

Percorrendo ancora lungo la strada forestale si entra in faggete di fondovalle la cui visita è consigliata soprattutto in primavera e inverno per gli impareggiabili colori.

Per il rientro si segue il percorso di mountain bike che si addentra nella faggeta (attenzione ai bollini colorati) e poi riemerge sulla carrareccia poco prima della località Piniei.

Per variare il rientro, una volta giunti al primo ponte attraversato all’andata, si consiglia di seguire il percorso sull’altro lato del fiume o salire al Borgo di Andrazza che merita assolutamente una visita per la sua integrità architettonica.

Prati di fondovalle

Fiume Tagliamento

Capriolo