15. SENTIERO
DEL DINT

Il sentiero del Dint segue il crinale che separa la aperta conca di Barcis con il suo lago dai canyons (forre) dei torrenti Cellina e Molassa. Lungo il percorso si trovano dei punti di osservazione (belvederi) e siti rappresentati descritti da pannelli.

COMUNE

BARCIS

PARTENZA

CENTRO VISITE RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA

ARRIVO

CENTRO VISITE RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA

PERIODO CONSIGLIATO

MARZO – OTTOBRE

TEMPO DI PERCORRENZA

3 – 4 ORE

PUNTI DI APPOGGIO

ASSENTI

Dal Centro visite della Riserva Forra del Cellina (località Ponte Antoi) ci si dirige verso la diga del lago di Barcis, giungendo, poco prima della stessa, all’imbocco del sentiero che risale il bosco di faggio fino al Pozzo della Pioggia (pozzo carsico) e, successivamente, al Primo belvedere. Questo belvedere è costituito da una struttura metallica a sbalzo, ed offre la possibilità di comprendere l’origine e l’evoluzione del grande canyon del Cellina, scavato dalla forza erosiva delle acque nel corso dei millenni. Il percorso prosegue seguendo il crinale boscato fino a raggiungere il Secondo belvedere, situato su uno sperone roccioso da cui è possibile osservare l’andamento della forra e la presenza della strada carrozzabile costruita e poi utilizzata nel corso del ventesimo secolo (Vecchia strada della Valcellina). Da questo punto l’itinerario si sviluppa sempre in prossimità del crinale, procedendo dove il versante è più agevole, passando attraverso la boscaglia caratterizzata dalla presenza di blocchi rocciosi e di avvallamenti (doline), fino a pervenire al punto più alto del Dint, dove si trova il Terzo belvedere, dove una torretta in acciaio consente una visione a 360 gradi sul sistema vallivo prealpino di Andreis e Barcis e sulla forra. Il sentiero ora scende lungo il bosco di faggio fino a intercettare la strada che, seguendo le indicazioni per il Centro visite, conduce con una salita alla Forcella del Dint, per poi discendere a raggiungere il punto di partenza dell’itinerario. È possibile estendere l’itinerario seguendo il sentiero che, dalla Forcella del Dint, si dirige e passa attraverso le località Roppe e Mantova, per poi discendere lungo la strada comunale che conduce a Barcis, da cui si rientra seguendo il sentiero lungolago.

Panorama Forra del Cellina

Belvedere

Bosco di Faggio