Portale ridisegnato per le esigenze della community
“I visitatori crescono di anno in anno e sono sempre più esigenti, precisi e attenti. Volevamo venire incontro alle loro aspettative ed esigenze. In questi anni online, anche grazie ai nostri canali social, abbiamo costruito una community coesa e preziosa che ama un tipo di turismo essenziale ed esplorativo”.
Il 2023 è stato un anno importante per la più grande e selvaggia area protetta friulana anche sotto il punto di vista tecnologico. Dopo mesi di lavoro con un team che ha visto coinvolti numerosi professionisti del settore, nonché lo staff del Parco Dolomiti Friulane, a metà anno è arrivato online il nuovo portale completamente rinnovato, arricchito di ulteriori funzionalità e servizi per l’utente.
Ora, ad esempio, si può compilare la scheda di prenotazione per gruppi e scuole direttamente online attraverso un comodo form e grazie all’implementazione della nuova WebApp raggiungibile dal sito ma anche dal linkapp.parcodolomitifriulane.it
sono state inserite funzioni importanti come la mappa interattiva con le strutture ricettive, le aziende Marchio Qualità Parco, i geositi, i punti di interesse, le malghe e i ricoveri, i musei e gli ecomusei, i parchi faunistici. Inoltre sono disponibili numerosi percorsi sentieristici suddivisi per difficoltà, dei quali è possibile scaricare anche il file .gpx oltre ai dati altimetrici e la relativa scheda informativa.
Sia sito che WebApp sono ottimizzati entrambi per mobile, in modo da poter usufruire dell’esperienza online tramite Smartphone anche sul posto.
In questo modo sarà più facile trovare luoghi, non farsi sfuggire i punti di interesse, le cose da visitare e da non perdere assolutamente.
“Andare online per l’inizio della stagione estiva 2023: era questo l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Ora siamo in una fase di test” racconta il direttore del Parco Graziano Danelin. “Non è stato facile avventurarsi in questa impresa di restyling e svecchiamento del sito. È un portale che ha numerosi contenuti e il travaso su una nuova piattaforma, più moderna, è stato complicato. Ma era un passaggio necessario”.
La fase di test si concluderà dopo aver verificato ogni minimo dettaglio e funzionalità oggettiva, rilevato criticità, sistemato eventuali bug di sistema. “Continueremo ad arricchire sia il sito che la WebApp nel tempo” precisa Danelin.
“Abbiamo intenzione di aggiungere ancora itinerari e servizi in modo da agevolare i visitatori nel conoscere questo bellissimo territorio e metterli in contatto sempre di più con le realtà locali”.
La community del Parco è infatti anche molto curiosa: degli esploratori nati. Amano questi luoghi e la Natura incontaminata che li caratterizza. Natura che permette di offrire un modello unico nel suo genere, un’immersione in un mondo parallelo ormai difficile da trovare altrove.