*Sentieri silenti: escursione esplorativa in quota con pernottamento in rifugio
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DATA: sabato 5 Luglio –domenica 6 Luglio 2025
GUIDA NATURALISTICA: Franco Polo (Tel. 334 8149598)
SENTIERI SILENTI. ESCURSIONE ESPLORATIVA E PANORAMICA IN QUOTA CON PERNOTTAMENTO IN RIFUGIO
Un escursione con pernotto nel lato meno conosciuto del Parco partendo dal centro del Parco deliziati da panorami unici, frequentando pascoli un tempo frequentati dagli uomini e con panorama dai Monfalconi e Cima dei Preti fino alla valle del Cadore con vista Dolomiti d’Auronzo Sorapiss e Tre cime comprese.
Sabato 5 Luglio 2025
Ritrovo ore 8.00 ritrovo partecipanti al Cv di Cimolais e partenza alla volta della Val Cimoliana con mezzi propri.
Arrivo al parcheggio del rifugio Pordenone in Val Meluth (1185 m).
ITINERARIO SABATO 5 LUGLIO –Rif.Pordenone- F.lla Monfalcon di Forni. Rif.Padova- Rif T. Barba
Dopo aver raggiunto il rifugio e aver salutato i gestori,prendiamo il sentiero segnavia Cai 349 che porta in val Monfalcon di Cimoliana, la si sale tutta fino alla cima (2272 m) per sentiero che arriva alla Forcella del Leone (2272 m ) , qui si scende per poco alla Monfal di Forni con vista sulla valle e sul vicino bivacco Marchi Granzotto , noi invece si gira alla testata della valle alla forcella Monfalcon di Forni (2292 m) ; Da qui si comincia la discesa nel sottostante Cadin e poi val D’ Arade raggiungendo ben presto il sentiero che a quota 1800 circa arriva da sx (anche orografica) il sentiero 353 che scende dal canalone nord della Val Montanaia. Noi si prosegue con il 342 fino al successivo bivio e sempre per 342 si arriva al largo slargo del Pra di Toro e al rifugio Padova ( m 1287). Dopo una sosta rinfrescante riprendiamo la salita questa volta il sentiero e il n 352 che ci porta sul COL fino a quota 1360 e poi verso Casera Vedorcia (1704 m ) fino ad arrivare all’incantevole radura trai i larici del Rifugio Tita Barba (1821 m)dove è previsto il pernotto
Dislivello in salita: 1500 m in discesa 1200m
Durata: ore 6-7
Tipologia: sentieri di alta- media montagna
Difficoltà’: G. sentiero mai difficile, ma con rilevante percorso Lunghezza (20 km)
Sentieri tutti Cai: 353-342—352.
Luogo più alto Forcella Monfalcon di Forni 2299
più basso Parcheggio del Rif Pordenone (1186 m )
Domenica 6 Luglio 2025- Rifugio T.Barba-F.la dei Lares-Spalla Forcella per Vedorcia- Casera Cavallet-Forcella Val dei Frassin- Casera Laghet de Sora-Casera Laghet de Sot-Val dei Frassen –Pian Fontana
Partenza circa ore 8.00
dopo una abbondante colazione, partiremo prendendo il sentiero n 350 che ci porterà tra boschi di larici e praterie di alta montagna, con vista sui Monfalconi e sulle montagne di Forni fino al Campo Scorz e alla soprastante Forcella dei Lares, qui presso una fonte si prende il sentiero n 372 con magnifici paesaggi sulle montagne del attenti agli animali Dopo un lungo traverso arriviamo alla Spalla della Forcella per Vedorcia ( 2220 m ) dopo un attimo per sorseggiare qualcosa dalla nostre boraccie e ammirare il luogo che ci lasciamo alle spalle , scendiamo in una valle che subito si rivela bellissima , scendiamo per tracce alla casera Cavalet (1991 m ) , qui restiamo di sasso davanti a noi una serie di sassi fanno le cosidette porte di Gea , due piccole torri ma della forma inusitata di mani , noi rialiremo quella valle a sud est ma passeremo poco distanti, il sentiero che ora porta il numero 365 raggiunge l ‘ukltima forcella dell escursione la forcella del Frate o della Val Frassin entrando nel versante cimoliano, dal punto piu alto in silenzio vediamo se riusciremo a sorprendere qualche camoscio prima di scendere in Val dei Frassin , dove incontreremo probabilmente i primi escursionisti raggiungendo la gettonata Casera Laghet de Sora, splendido bivacco un tempo casera ricostruito dalla sezione Cai di Monfalcone (1871 m) , pausa per ammirare le torri di fronte e per scorgere se sulla pala Anziana alle nostre spalle c’è segno di vita, forse qualche gallo forcella, ma l ‘ora è troppo avanzata , prendiamo io snetiero n 390 pasando per prateria e ormai al limite del bosco alla Casera Laghet de Sot ovvero finalmente in comune di Cimolais finora oggi eravamo in comune di Pieve di Cadore , scendiamo nel bosco molto velocemente fino ad attraversare il rio dei Frassin e valicare il fiume che viene dalla Cima dei Preti , e dopo breve senteiro intercettare la forestale che porta a Pian Fontana a 960 metri dove ci stupiamo che in primo piano si veda il campanile di Val Montanaia, qui il giorno prima avremo lasciato un auto che ci porterà al rifugio Pordenone , non ci sarà difficile raggiungere una rinfrescante bevanda per suggellare questa lunga, ma magnifica traversata
Dislivello in salita: 900 m in discesa 1500
Durata: ore 6
Tipologia : sentieri di alta- media montagna
Difficoltà: G sentiero mai difficile, ma con rilevante percorso Lunghezza (18 km)
Sentieri tutti Cai: 353-342—352.
Luogo più alto Spalla per Vedorcia (2222 m) più basso Pian Fontana (960 m)
Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione con giacca antivento
Portare ricambi bastoncini da trekking berretto, scarponcini/suola scolpita, consigliata la lampada frontale, raccomandabile portare acqua o bevande dissetanti non gasate
per il soggiorno in rifugio obbligatorio il sacco lenzuolo
Ritrovo: presso il Centro visite di Cimolais, alle ore 8.00
Tariffa Parco: 50,00 euro adulti; 26,00 euro per over 70
Quota Rifugio Tita Barba: 50,00 euro mezza pensione (cena, pernotto e colazione) 28,50 euro pernotto e colazione
Prenotazione obbligatoria al seguente link
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