Carsismo del Monte Resettum

Carsismo del Monte Resettum

L’area, compresa all’incirca tra quota 1650 m e la linea di cresta, lungo il versante settentrionale della catena dei monti Frate e Resettum, ospita il più interessante sistema di fenomeni carsici di tutta l’area delle Prealpi Carniche. Da questo punto di vista nel Friuli occidentale il carsismo del Monte Resettum è secondo solo a quello dell’Altopiano del Cansiglio-Cavallo.

• Ubicazione: Pradut, Claut (Pordenone).

• Grado d’interesse: regionale.

• Interesse scientifico: geomorfologia, carsismo.

• Accessibilità: l’area è raggiungibile con la strada forestale che da Lesis porta al Rifugio Pradut. Per arrivare al geosito si prosegue per 400 metri sulla pista che porta a Casera Resettum e poi si devia a sinistra sul sentiero CAI 961. Si sale lungo il sentiero, con rari segnavia e ometti, fino a forcella Baldas (1749 m). Il geosito si sviluppa sotto la cresta del Resettum ad Ovest della forcella.

DESCRIZIONE 

(a cura di Santo Gerdol e Barbara Grillo)

L’area occupa le pendici settentrionali della dorsale Monte Frate – Monte Resettum ed è caratterizzata da un assetto strutturale a monoclinale con stratificazione in genere orientata Est-Ovest immergente a Nord. L’inclinazione degli strati, in genere moderata, determina la classica morfologia a franapoggio con una gradonata poco inclinata di piani di strato interrotti da fratture ortogonali.

I fenomeni carsici si sviluppano nell’ambito della Formazione del Calcare del Vajont (Giurassico medio), costituita da calcari oolitico-bioclastici in banchi gradati, di potenza compresa tra 0,30 e 2 m con laminazioni piano-parallele alternati a calcari micritici a microfaune pelagiche e rostri di belemniti con rari noduli di selce.

Tra le forme carsiche superficiali, sviluppate principalmente lungo le superfici di strato, sono diffusi i karren e i crepacci carsici a formare estesi campi solcati e diverse doline subcircolari di dimensioni modeste (diametro massimo 30 m).

Nella zona a oriente del Monte Resettum le doline si presentano con forma irregolare e allineate con campi solcati in cui i crepacci sono numerosi e profondi.

Il carsismo ipogeo del massiccio dei monti Frate e Resettum è rappresentato soprattutto da due cavità particolarmente significative esterne al perimetro del geosito: il Fontanin del Frate (Pissandol da Frate per i locali) (3896/2176 FR) ed il Landre Scur (127/125 FR). Entrambe si aprono con ampi portali, dai quali fuoriesce un torrente in occasione di precipitazioni intense.

La prima è visibile anche dal fondovalle e si apre a 1000 m circa nel versante settentrionale del Monte Frate, mentre la seconda, nota anche con il nome di Grotta nel Bosco di Lesis, si apre a quota 1150 m sul versante settentrionale del Monte Resettum.

Il Fontanin del Frate consiste in una unica galleria attiva in salita per un dislivello di 396 m ed uno sviluppo di 1012 m.

Il Landre Scur è una cavità ad andamento prevalentemente orizzontale con uno sviluppo di 4,3 km.

• Bibliografia essenziale:

  • Carulli G.B., Cozzi A., Longo Salvador G., Pernarcic E., Podda F. & Ponton M., Geologia delle Prealpi Carniche (con carta geologica 1:50.000). Udine, 2000.
  • Scortegagna U. & Zanetti M., Escursioni nel Parco Naturale Dolomiti Friulane. Verona, 1996.